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Alter Ego #1
Alter Ego: My journeys beyond human boundaries
France, 1745. A boy wakes up in a forest on the outskirts of Paris with no memory of his past.
Through a fortuitous accident, he discovers he possesses an inexplicable power: the ability to transmigrate into the bodies of others. The young man turns his singular gift into a sinister profession at the service of the Freemasons and other powerful figures of eighteenth-century France, his life intertwining with famous characters of the time.
In an increasingly fast-paced adventure that spans more than a century, he finds himself caught up in many historical events, including the French Revolution.
Alter Ego takes us on exotic journeys involving sex, ill-fated love, high-ranking friendships and powerful enemies who plot in the shadows. Culminating in a final twist, the book has an enjoyable esoteric flavour, and gives us a glimpse into one of the darkest periods of history.
The creation of Alter Ego required more than two years of historical research. Many of the characters, even the secondary ones, really did exist and are accurately represented during their direct involvement in the plot, allowing the reader the pleasure of digging deeper into the details and discovering connections and subterfuges hidden within the story.
Through a fortuitous accident, he discovers he possesses an inexplicable power: the ability to transmigrate into the bodies of others. The young man turns his singular gift into a sinister profession at the service of the Freemasons and other powerful figures of eighteenth-century France, his life intertwining with famous characters of the time.
In an increasingly fast-paced adventure that spans more than a century, he finds himself caught up in many historical events, including the French Revolution.
Alter Ego takes us on exotic journeys involving sex, ill-fated love, high-ranking friendships and powerful enemies who plot in the shadows. Culminating in a final twist, the book has an enjoyable esoteric flavour, and gives us a glimpse into one of the darkest periods of history.
The creation of Alter Ego required more than two years of historical research. Many of the characters, even the secondary ones, really did exist and are accurately represented during their direct involvement in the plot, allowing the reader the pleasure of digging deeper into the details and discovering connections and subterfuges hidden within the story.
- GenresFantasy
330 pages, Kindle Edition
First published July 10, 2017
4 people are currently reading
40 people want to read
About the author
Giuliano Golfieri
4Ìýbooks25ÌýfollowersGiuliano Golfieri is a forty-year-old entrepreneur who lives in Milan, Italy, the city in which he was born and raised, and which is still his home. He has spent time living and working in the US, London and Rome.
His various passions in life have led him into different professions: journalist, musician, programmer and pilot.
Having always been passionate about technology, he never misses an opportunity to travel and has a great love of nature and animals.
His fascination for esotericism, history and the occult, combined with ideas nurtured over the years, have resulted in the creation of his debut novel ‘Alter Ego: My journeys beyond human boundaries�.
His various passions in life have led him into different professions: journalist, musician, programmer and pilot.
Having always been passionate about technology, he never misses an opportunity to travel and has a great love of nature and animals.
His fascination for esotericism, history and the occult, combined with ideas nurtured over the years, have resulted in the creation of his debut novel ‘Alter Ego: My journeys beyond human boundaries�.
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Community Reviews
Displaying 1 - 26 of 26 reviews
June 3, 2020
4.5
"Sentii come un fremito improvviso partire dal braccio e percorrere tutto il corpo. Poi vidi una luce, tanto accecante da chiudere gli occhi. Quando li riaprii non credetti a quello che mi trovavo di fronte: il fiume dall'alto, una mano tesa verso il basso e nessuno lì sotto a tenersi aggrappato. Ero nel corpo del mio sconosciuto salvatore, mentre il mio era scomparso improvvisamente e i vestiti, che si erano svuotati di colpo, stavano cadendo nell'acqua sottostante."
Di viaggi, leggendo un libro, ne ho fatti tanti: nel tempo, nello spazio, ma mai un viaggio ultracorporeo e , devo ammettere, mi è piaciuto davvero tanto.
Un mix di fantasy, paranormal, thriller, storico e una punta di romance che non guasta mai, rendono il romanzo di Giuliano Golfieri davvero originale. Il protagonista della storia, Ariel, si ritrova ad avere suo malgrado un potere straordinario e cioè quello di riuscire ad entrare del corpo di un'altra persona e non solo prenderne le sembianze, ma sentire quello che essa sente, rivivere il suo passato e sostituirsi ad essa. La cosa prende una piega interessante nel momento che riesce ad entrare nel corpo di personaggi famosi e, con le sue azioni, cambiare le sorti della storia. Quello che può apparire un potere magico per lui diventerà invece un peso perché assisterà a eventi storici cruciali in prima persona, anche drammatici e si ritroverà a dover prendere decisioni.
Come ho già detto l'ho trovato molto originale, molto semplice lo stile di scrittura e molto curata la parte storica che rispecchia fedelmente alcune vicende.
Un ottimo self publishing a cui non do la massima valutazione solo per il finale aperto, ma questa è solo una mia debolezza.
"Sentii come un fremito improvviso partire dal braccio e percorrere tutto il corpo. Poi vidi una luce, tanto accecante da chiudere gli occhi. Quando li riaprii non credetti a quello che mi trovavo di fronte: il fiume dall'alto, una mano tesa verso il basso e nessuno lì sotto a tenersi aggrappato. Ero nel corpo del mio sconosciuto salvatore, mentre il mio era scomparso improvvisamente e i vestiti, che si erano svuotati di colpo, stavano cadendo nell'acqua sottostante."
Di viaggi, leggendo un libro, ne ho fatti tanti: nel tempo, nello spazio, ma mai un viaggio ultracorporeo e , devo ammettere, mi è piaciuto davvero tanto.
Un mix di fantasy, paranormal, thriller, storico e una punta di romance che non guasta mai, rendono il romanzo di Giuliano Golfieri davvero originale. Il protagonista della storia, Ariel, si ritrova ad avere suo malgrado un potere straordinario e cioè quello di riuscire ad entrare del corpo di un'altra persona e non solo prenderne le sembianze, ma sentire quello che essa sente, rivivere il suo passato e sostituirsi ad essa. La cosa prende una piega interessante nel momento che riesce ad entrare nel corpo di personaggi famosi e, con le sue azioni, cambiare le sorti della storia. Quello che può apparire un potere magico per lui diventerà invece un peso perché assisterà a eventi storici cruciali in prima persona, anche drammatici e si ritroverà a dover prendere decisioni.
Come ho già detto l'ho trovato molto originale, molto semplice lo stile di scrittura e molto curata la parte storica che rispecchia fedelmente alcune vicende.
Un ottimo self publishing a cui non do la massima valutazione solo per il finale aperto, ma questa è solo una mia debolezza.
September 30, 2018
4.5 RTC Anche se lo stile è molto monotono, questo libro esprime al meglio ciò che cerco in uno storico: una ricerca accuratissima degli eventi e dei personaggi storici di cui si parla (nei ringraziamenti l’autore dice di averci impiegato due anni a ricercare le fonti e, dati i risultati, ci credo eccome). Unica pecca, il finale troppo aperto.
January 7, 2020
This book best expresses what I am looking for in a historian: a very accurate research of the events and historical characters we are talking about (in the acknowledgements the author says he spent two years to research the sources and I believe it all right). But there is just one flaw: the open ending!
I was absolutely satisfied with this book, it’s perfect for the ones who love history!
I was absolutely satisfied with this book, it’s perfect for the ones who love history!
August 2, 2018
Un buon romanzo, curato e ricercato, a cui manca solo un piccolo gradino per diventare un ottimo testo. Un autopubblicazione credibile, e non è assolutamente facile trovarla.
Recensione completa su
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September 29, 2018
Incuriosito dalla trama e dalle recensioni positive ho preso questo ebook su Amazon.
Trama avvincente che percorre veri avvenimenti storici. Idea originale e ben scritto, con personaggi molto ben caratterizzati.
Consigliato assolutamente.
Trama avvincente che percorre veri avvenimenti storici. Idea originale e ben scritto, con personaggi molto ben caratterizzati.
Consigliato assolutamente.
October 3, 2017
Romanzo interessante e molto dettagliato. È stata un'ottima compagnia.
February 19, 2018
Le idee alla base di questo romanzo sono di quelle capaci di catturare l’attenzione del lettore di tutti i generi e i sottogeneri del fantastico, e non solo.
La prima, motore di tutte le vicende ed elemento di maggiore interesse, è la capacità del protagonista di trasmigrare nel corpo di persone con le quali viene a contatto in uno specifico modo. Questa caratteristica peculiare non va intesa solo come una sorta di superpotere, anche se è prevalentemente questo l’uso che il protagonista Ariel ne farà (sempre mosso da interessi personali che poco hanno a che vedere con ambizioni supereroistiche), ma anche come un vero e proprio mistero attorno al quale ruota la storia e l’esistenza stessa di Ariel. Il suo mondo è infatti il nostro, è anzi la nostra stessa storia, nella Francia di metà Settecento, una realtà nella quale non sono contemplati poteri sovrannaturali, magie e incantesimi. Per questa ragione, seppur con un così forte elemento fantastico, in questo romanzo si respira soprattutto realismo e storia, e solo in poche occasioni si scivola nell’illusione di trovarsi in un contesto fantastico. Tra queste la più forte e reiterata è quando si fa ritorno assieme ad Ariel nel suo corpo, appena rigenerato sulla pietra nel bosco dopo un’esperienza ultracorporea. È qui il centro del mistero e la risposta di ogni domanda, lo si capisce fin dal primissimo risveglio del ragazzo.
La seconda buona idea dell’autore consiste nell’intrecciare le vicende del suo protagonista con quelle di personaggi realmente esistiti, come ad esempio Giacomo Casanova o Claude-Pierre Patu, e di eventi realmente accaduti, come ad esempio la Rivoluzione Francese. Questo permette al lettore di riconoscere i momenti della storia nel romanzo, contribuendo a mescolare verità e finzione, romanzo storico e romanzo fantastico.
Questo equilibrio si mantiene per più della metà del romanzo, durante la quale gli elementi vengono dosati nelle giuste quantità e in funzione l’uno degli altri. Sul finire, proprio dalla Rivoluzione Francese in poi, si eccede invece nella cronistoria, riportando intere pagine di fatti che ricordano più un quaderno di appunti presi a scuola durante la lezione di Storia che un romanzo, sia esso storico o fantastico.
Rimangono dei punti oscuri riguardo la trama e alcuni momenti narrativi: alcuni elementi, che pure avrebbero un potenziale (come l’esperienza con il nativo americano o quella di trasmigrazione “multipla�) vengono presentati e poi abbandonati senza un seguito o una motivazione; il viaggio in Giappone viene preparato, organizzato e addirittura compiuto, ma non ci è possibile leggerlo perché il protagonista riferisce di non averne memoria. Poiché questa sua perdita selettiva della memoria non ha un riscontro o un peso a livello di trama, mi chiedo quale sia stato il vantaggio di inserire questa parentesi orientale, che rischia di diventare solo una nota di colore di cui il romanzo non ha bisogno.
Dal punto di vista stilistico, la scrittura rispecchia quando viene anticipato nel titolo: si tratta di memorie. Inutile pretendere una narrazione che preveda contemporaneità , che è di certo più efficace come coinvolgimento emotivo e per le scene di azione ma che snaturerebbe l’identità di questo romanzo, basato proprio sull’idea di eventi vissuti e poi raccontati. Memorie, appunto.
La prima, motore di tutte le vicende ed elemento di maggiore interesse, è la capacità del protagonista di trasmigrare nel corpo di persone con le quali viene a contatto in uno specifico modo. Questa caratteristica peculiare non va intesa solo come una sorta di superpotere, anche se è prevalentemente questo l’uso che il protagonista Ariel ne farà (sempre mosso da interessi personali che poco hanno a che vedere con ambizioni supereroistiche), ma anche come un vero e proprio mistero attorno al quale ruota la storia e l’esistenza stessa di Ariel. Il suo mondo è infatti il nostro, è anzi la nostra stessa storia, nella Francia di metà Settecento, una realtà nella quale non sono contemplati poteri sovrannaturali, magie e incantesimi. Per questa ragione, seppur con un così forte elemento fantastico, in questo romanzo si respira soprattutto realismo e storia, e solo in poche occasioni si scivola nell’illusione di trovarsi in un contesto fantastico. Tra queste la più forte e reiterata è quando si fa ritorno assieme ad Ariel nel suo corpo, appena rigenerato sulla pietra nel bosco dopo un’esperienza ultracorporea. È qui il centro del mistero e la risposta di ogni domanda, lo si capisce fin dal primissimo risveglio del ragazzo.
La seconda buona idea dell’autore consiste nell’intrecciare le vicende del suo protagonista con quelle di personaggi realmente esistiti, come ad esempio Giacomo Casanova o Claude-Pierre Patu, e di eventi realmente accaduti, come ad esempio la Rivoluzione Francese. Questo permette al lettore di riconoscere i momenti della storia nel romanzo, contribuendo a mescolare verità e finzione, romanzo storico e romanzo fantastico.
Questo equilibrio si mantiene per più della metà del romanzo, durante la quale gli elementi vengono dosati nelle giuste quantità e in funzione l’uno degli altri. Sul finire, proprio dalla Rivoluzione Francese in poi, si eccede invece nella cronistoria, riportando intere pagine di fatti che ricordano più un quaderno di appunti presi a scuola durante la lezione di Storia che un romanzo, sia esso storico o fantastico.
Rimangono dei punti oscuri riguardo la trama e alcuni momenti narrativi: alcuni elementi, che pure avrebbero un potenziale (come l’esperienza con il nativo americano o quella di trasmigrazione “multipla�) vengono presentati e poi abbandonati senza un seguito o una motivazione; il viaggio in Giappone viene preparato, organizzato e addirittura compiuto, ma non ci è possibile leggerlo perché il protagonista riferisce di non averne memoria. Poiché questa sua perdita selettiva della memoria non ha un riscontro o un peso a livello di trama, mi chiedo quale sia stato il vantaggio di inserire questa parentesi orientale, che rischia di diventare solo una nota di colore di cui il romanzo non ha bisogno.
Dal punto di vista stilistico, la scrittura rispecchia quando viene anticipato nel titolo: si tratta di memorie. Inutile pretendere una narrazione che preveda contemporaneità , che è di certo più efficace come coinvolgimento emotivo e per le scene di azione ma che snaturerebbe l’identità di questo romanzo, basato proprio sull’idea di eventi vissuti e poi raccontati. Memorie, appunto.
December 27, 2019
I loved it!
Never in a million years would I have ever thought I would enjoy such a story based on historic events. Being someone who was not interested in any kind of history growing up, Alter Ego has changed my perception immensely. This amazing historic sci-fi story, beginning in the early 1700s, takes us on an expedition of life through a man named Ariel who has a specific power, and with this power he is able to reconstruct the course of history specifically through the time of the French Revolution. Now I don’t know much about the French Revolution because again I slept through my history lessons, but this story has sparked my interest as the characters in this novel are based on actual people involved in the French Revolution. Giuliano Golfieri does a marvelous job at grabbing the reader’s suspense from the beginning and keeping a grip all the way to the end of the novel. This story gave me all the feels. I laughed, cried, and sympathized with Ariel. I highly recommend this story to any and every one that loves a good science fiction read. Even if you aren’t into historic stories, you’re able to read past all historic events and still enjoy every bit of this novel. This will definitely be a reread for me after I do a little research on the French Revolution just to tie everything together and enjoy the story again on a deeper level. Hopefully there will be more stories about Ariel’s life journey in the future.
Never in a million years would I have ever thought I would enjoy such a story based on historic events. Being someone who was not interested in any kind of history growing up, Alter Ego has changed my perception immensely. This amazing historic sci-fi story, beginning in the early 1700s, takes us on an expedition of life through a man named Ariel who has a specific power, and with this power he is able to reconstruct the course of history specifically through the time of the French Revolution. Now I don’t know much about the French Revolution because again I slept through my history lessons, but this story has sparked my interest as the characters in this novel are based on actual people involved in the French Revolution. Giuliano Golfieri does a marvelous job at grabbing the reader’s suspense from the beginning and keeping a grip all the way to the end of the novel. This story gave me all the feels. I laughed, cried, and sympathized with Ariel. I highly recommend this story to any and every one that loves a good science fiction read. Even if you aren’t into historic stories, you’re able to read past all historic events and still enjoy every bit of this novel. This will definitely be a reread for me after I do a little research on the French Revolution just to tie everything together and enjoy the story again on a deeper level. Hopefully there will be more stories about Ariel’s life journey in the future.
January 8, 2020
I received this book through For Voracious Readers Only, and was pleasantly surprised. The story begins when a 15 year old boy wakes up naked on a stone alone in the woods. He is given the name, Ariel, by a priest in the nearby village, where he lives until he feels drawn to go to Paris. It is in Paris that he first discovers his ability to inhabit the bodies of other people when he mingles his blood with theirs. Ariel and his good friend, Patu, begin to use his fabulous ability to make money by inhabiting other people to meet certain ends. Eventually, Ariel is recruited by the Masons to help them with more nefarious schemes. Ariel meets many famous people and experiences many notable events in French history, such as the French Revolution. Will Ariel lose his own identity in the bodies of his many hosts, or will he finally discover the mystery of his origins? I am not a scholar of classical literature or of history, but it seems that the author writes in a style that would be consistent with the later half of the 18th Century. Also, even though much of Ariel's adventures feature sex, the author shuts the bedroom door, as it was, leaving us with the romanticism of sex, rather than the eroticism; which I appreciate since I have a PG-13 mind. I would not say that this book is actually science fiction. It should appeal to people who enjoy paranormal stories in a somewhat romantic vein, and also to people who like to read historical novels. I very much recommend this book.
January 4, 2020
The concept for this book was extremely fascinating - the book takes you throughout 18th century France and its political intrigue as seen through the eyes of the main protagonist. Not only was the concept superb, but the writing style, language, and character development were also engaging. My only complaint was that there was a significant amount of sex in the first half of the book - some of it was plot relevant, but in my opinion there much of it wasn't. However, this only slightly detracted from the overall quality of the work.
I received a complimentary copy of this work through Voracious Readers Only in exchange for my honest opinion.
I received a complimentary copy of this work through Voracious Readers Only in exchange for my honest opinion.
August 12, 2018
La seconda stella è per l'idea.
Purtroppo, mi sono distratta con la punteggiatura, lo stile pesante e paragrafi troppo lunghi. Ho trovato delle incongruenze nei personaggi e quindi l'interesse iniziale per la storia è scemato. Peccato, partiva bene. Credo, però, che possa essere salvato. Per ora, è difficile leggerlo e non mi godo la storia.
Purtroppo, mi sono distratta con la punteggiatura, lo stile pesante e paragrafi troppo lunghi. Ho trovato delle incongruenze nei personaggi e quindi l'interesse iniziale per la storia è scemato. Peccato, partiva bene. Credo, però, che possa essere salvato. Per ora, è difficile leggerlo e non mi godo la storia.
January 15, 2019
Una corsa senza sosta nella (lunghissima) vita di un uomo dalle capacità straordinarie, che dovrà imparare a gestirle per sopravvivere ai mille pericoli che nascondono. Alter Ego è un romanzo dal ritmo forsennato, con tanti pregi e un paio di difetti difficili da perdonare.
Una recensione più approfondita nei prossimi giorni!
Una recensione più approfondita nei prossimi giorni!
August 18, 2017
libro scoperto per puro caso, che si è rivelato piacevolissimo
October 25, 2018
bel libro, scritto bene, senza refusi come in tante auto pubblicazioni.
Davvero appassionante.
Complimenti all'autore.
Davvero appassionante.
Complimenti all'autore.
May 11, 2019
scritto bene, piacevole e per certi versi geniale. Lo consiglio.
February 12, 2021
When a teenager awakes alone, naked, on a stone in 18th century France with no memory of his past, he is taken in by a nearby village. When he leaves this sheltered haven for Paris, he discovers a great and terrible gift resides within him, and must determine how to use this gift.
While I really enjoyed this novel, there are some elements that I think will make it appeal to a particular audience. The first such element is the pacing. While I think the pacing worked really well for the story being told, it was a bit of a meandering, unhurried journey. The author has obviously done a lot of research into the lives of notable historical figures, as well as the details which enabled a vivid world to be painted. I think some of these details did slow the pacing, but, for me, that wasn't a bad thing. Another element that I found to affect my perception of the pace was the skips in the timeline - I didn't find that all of these were equally well-executed.
I think that Ariel as the narrator and protagonist is a good character. His naivete allows the reader to learn about the world alongside him. His special ability provided opportunity to overcome the limits normally placed upon a first-person perspective, although I did feel that there were missed opportunities to really bring other characters to life (many characters made such a brief appearance that it was almost like a cameo - not enough exposure to really get to know or care for them). In some cases, other characters were vividly rendered, but in others, complexity was very much lacking for me. This may also have to do with the sheer number of characters that appear in this novel.
There were some errors - homonym confusion (reigned/reined, principle/principal, etc) was the primary source of errors - but I wouldn't say that these were more than the novel's fair share. The confusion about relationships (son versus nephew) did confuse me for a minute - especially since it appeared several times.
While I did enjoy reading this novel, I did find it to be a bit uneven in terms of pacing, and I'm not sure that I've come to care enough for Ariel to be really excited about a subsequent installment in his story. I think, were it to cross my path, I would be likely to read the sequel, but I don't think I would go out of my way to seek it out.
I received a copy of this novel via Voracious Readers Only.
While I really enjoyed this novel, there are some elements that I think will make it appeal to a particular audience. The first such element is the pacing. While I think the pacing worked really well for the story being told, it was a bit of a meandering, unhurried journey. The author has obviously done a lot of research into the lives of notable historical figures, as well as the details which enabled a vivid world to be painted. I think some of these details did slow the pacing, but, for me, that wasn't a bad thing. Another element that I found to affect my perception of the pace was the skips in the timeline - I didn't find that all of these were equally well-executed.
I think that Ariel as the narrator and protagonist is a good character. His naivete allows the reader to learn about the world alongside him. His special ability provided opportunity to overcome the limits normally placed upon a first-person perspective, although I did feel that there were missed opportunities to really bring other characters to life (many characters made such a brief appearance that it was almost like a cameo - not enough exposure to really get to know or care for them). In some cases, other characters were vividly rendered, but in others, complexity was very much lacking for me. This may also have to do with the sheer number of characters that appear in this novel.
There were some errors - homonym confusion (reigned/reined, principle/principal, etc) was the primary source of errors - but I wouldn't say that these were more than the novel's fair share. The confusion about relationships (son versus nephew) did confuse me for a minute - especially since it appeared several times.
While I did enjoy reading this novel, I did find it to be a bit uneven in terms of pacing, and I'm not sure that I've come to care enough for Ariel to be really excited about a subsequent installment in his story. I think, were it to cross my path, I would be likely to read the sequel, but I don't think I would go out of my way to seek it out.
I received a copy of this novel via Voracious Readers Only.
April 10, 2025
Un libro che mi ha piacevolmente sorpreso, dove un ragazzo nel 1745 si sveglia in un bosco disorientato senza ricordarsi nulla del suo passato e, trasferitosi a Parigi, scopre fortuitamente di poter trasmigrare nel corpo di altre persone, smettendo di invecchiare mentre è all'interno dei suoi ospiti.
Il suo potere lo porterà a conoscere persone altolocate ed assisterà a molti avvenimenti storici importanti a cavallo della rivoluzione francese.
Mi è piaciuta la ricostruzione storica e il coinvolgimento del protagonista con personaggio realmente esistiti. Originale la sua capacità di trasmigrare in altri corpi e interessanti gli incarichi che gli vengono affidati nel corso della sua vita più lunga del normale.
Il suo potere lo porterà a conoscere persone altolocate ed assisterà a molti avvenimenti storici importanti a cavallo della rivoluzione francese.
Mi è piaciuta la ricostruzione storica e il coinvolgimento del protagonista con personaggio realmente esistiti. Originale la sua capacità di trasmigrare in altri corpi e interessanti gli incarichi che gli vengono affidati nel corso della sua vita più lunga del normale.
December 21, 2021
Bellissima idea, peccato per la resa. Ci son fin troppi errori di punteggiatura, la trama scorre troppo velocemente e il lessico è piuttosto basilare; tutto ciò assieme alle numerose incongruenze nei personaggi lo rende davvero spiacevole da leggere.
Ma prendiamo quanto c’� di positivo: l’autore è molto ben documentato sui fatti storici e da questo punto di vista ha fatto un ottimo lavoro, l’idea è originale e la trama è accattivante il che mi ha spinto a leggerlo. Se magari ci avesse messo maggior cura anziché azzardare con un’auto-pubblicazione, una versione rivisitata sarebbe davvero ottima, un gran peccato.
Ma prendiamo quanto c’� di positivo: l’autore è molto ben documentato sui fatti storici e da questo punto di vista ha fatto un ottimo lavoro, l’idea è originale e la trama è accattivante il che mi ha spinto a leggerlo. Se magari ci avesse messo maggior cura anziché azzardare con un’auto-pubblicazione, una versione rivisitata sarebbe davvero ottima, un gran peccato.
January 22, 2019
Bella l'idea, molto curata la parte storica, ma troppo veloce il ritmo che non mi ha permesso di assaporare gli eventi narrati. Alcuni, fulcro del romanzo, per me avrebbero avuto di bisogno di un maggior approfondimento per meglio comprendere le dinamiche.
July 17, 2020
I don't get all of the wonderful reviews of this book, as I am DNFing this at 30%. Sexual peccadilloes and body swapping, for profit, in mid 18th century France. Sounds exciting, I know. Just not to my taste right now.
July 5, 2020
Scritto bene a metà tra fantascienza, fantasy e storico nelle ambientazioni.
La storia mi ha affascinata.
Leggerò con piacere altro dello stesso autore.
La storia mi ha affascinata.
Leggerò con piacere altro dello stesso autore.
July 21, 2020
Brilliant
Loved this book, although it was fantastical it was told in such a way to make it seem possible. Would highly recommend.
Loved this book, although it was fantastical it was told in such a way to make it seem possible. Would highly recommend.
June 18, 2023
Un bel libro. Lettura piacevole e scorrevole, a tratti anche divertente. Mi è piaciuto lo consiglierei a chi vuole una lettura leggera
January 16, 2020
What a journey!
Truth be told, I was a little sceptical when I first started reading this novel. I do love historical books but I had never read or heard about a story like this one. But my interest was really piqued after finishing the first chapter. Which is only logical since that is the exact moment when the story takes a completely different turn.
This book is about a young boy named Ariel who wakes up in wood with no recollection of his life and a strange scar on his wrist. A little shaken he goes to closest town in search for help and quickly adapts to his ‘new� life. Listening to his guts he later moves to Paris where he meets his future partner in crime Patu. But Ariel has a special gift that will turn out to be very profitable, he’s able to inhabit the bodies of others when his blood comes in contact with theirs. But every time he returns to his own body he remains with the memories of the person he just was, So you can probably imagine how easy it is to loose yourself when you have more recollections of other people’s life rather than your own.
The whole concept fascinated me, it’s not every day you get to visit Paris through the eyes of a multitude of people of the 18th century. All the historical events that took place in the book felt so real, and from what I’ve heard the author did do a lot of research and if anything hard work pays off. It felt as if I were travelling through time.
Another thing I found very appealing about this book were the flash-forwards, it was very interesting to get little glimpses of how Ariel’s life would turn out to be. They didn’t give anything away but they did make me more curious as to how the story was going to end.
The characters were...likable I did found some of them a little sexist but if anything it’s just a cruel reminder of how women were perceived not that long ago, but this is obviously not the author’s fault. Writing about history doesn’t mean you get to change it.
The only critique you’ll hear from me is about the writing. I wasn’t the biggest fan but I can certainly envision how it could appeal to a multitude of people. Despite of that I would still definitely recommend the book especially if you are a fan of historical books with a touch of fiction.
I give this book a 3.5/5!
Truth be told, I was a little sceptical when I first started reading this novel. I do love historical books but I had never read or heard about a story like this one. But my interest was really piqued after finishing the first chapter. Which is only logical since that is the exact moment when the story takes a completely different turn.
This book is about a young boy named Ariel who wakes up in wood with no recollection of his life and a strange scar on his wrist. A little shaken he goes to closest town in search for help and quickly adapts to his ‘new� life. Listening to his guts he later moves to Paris where he meets his future partner in crime Patu. But Ariel has a special gift that will turn out to be very profitable, he’s able to inhabit the bodies of others when his blood comes in contact with theirs. But every time he returns to his own body he remains with the memories of the person he just was, So you can probably imagine how easy it is to loose yourself when you have more recollections of other people’s life rather than your own.
The whole concept fascinated me, it’s not every day you get to visit Paris through the eyes of a multitude of people of the 18th century. All the historical events that took place in the book felt so real, and from what I’ve heard the author did do a lot of research and if anything hard work pays off. It felt as if I were travelling through time.
Another thing I found very appealing about this book were the flash-forwards, it was very interesting to get little glimpses of how Ariel’s life would turn out to be. They didn’t give anything away but they did make me more curious as to how the story was going to end.
The characters were...likable I did found some of them a little sexist but if anything it’s just a cruel reminder of how women were perceived not that long ago, but this is obviously not the author’s fault. Writing about history doesn’t mean you get to change it.
The only critique you’ll hear from me is about the writing. I wasn’t the biggest fan but I can certainly envision how it could appeal to a multitude of people. Despite of that I would still definitely recommend the book especially if you are a fan of historical books with a touch of fiction.
I give this book a 3.5/5!
September 29, 2022
ATTENZIONE SPOILERS
L'ho dovuto leggere due volte. Ero arrivato all'ultimo quarto quando avevo sospeso la lettura, e ho ricominciato tutto dall'inizio un anno dopo.
La scrittura di Golfieri è molto pulita, e la trama si regge più su validi misteri e su eventi storici interessanti che sul carisma dei personaggi.
Ha dei crateri di trama (es: quando la loggia scopre che il potere di Ariel è contagioso, perché tengono Martin come uno schiavo? Potevano far passare il potere a chiunque altro senza scrupoli e fedele alla loggia, ammazzando l'uomo che li odiava).
Però le quattro stelle le vale tutte, forse qualcosina in più per chi è appassionato del genere. Non sono i buchi di trama il problema, ma quanto essi possano essere poco digeribili; questo non è il caso di Alter Ego.
Ottima impaginazione ed editing per essere un romanzo pubblicato in self.
Leggerò sicuramente il sequel, Rosso come il Tamigi.
L'ho dovuto leggere due volte. Ero arrivato all'ultimo quarto quando avevo sospeso la lettura, e ho ricominciato tutto dall'inizio un anno dopo.
La scrittura di Golfieri è molto pulita, e la trama si regge più su validi misteri e su eventi storici interessanti che sul carisma dei personaggi.
Ha dei crateri di trama (es: quando la loggia scopre che il potere di Ariel è contagioso, perché tengono Martin come uno schiavo? Potevano far passare il potere a chiunque altro senza scrupoli e fedele alla loggia, ammazzando l'uomo che li odiava).
Però le quattro stelle le vale tutte, forse qualcosina in più per chi è appassionato del genere. Non sono i buchi di trama il problema, ma quanto essi possano essere poco digeribili; questo non è il caso di Alter Ego.
Ottima impaginazione ed editing per essere un romanzo pubblicato in self.
Leggerò sicuramente il sequel, Rosso come il Tamigi.
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January 2, 2021
Davvero molto molto bello, mi ha tenuta attaccata dall’inizio alla fine, storia a parer mio originale e intricata, accompagnata da dettagli storici ben studiati e ambientazioni molto interessanti, lo rileggerei una terza volta
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