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GdL Saggistica: gen-feb 2020
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PS: sarebbe un peccato abolire questo gdl. Ammetto di averlo frequentato poco, ma se un libro di saggistica tocca un argomento che non mi interessa sarebbe faticoso da portare avanti (la narrativa invece è meno pesante da leggere anche se non di mio interesse). Viceversa per certi argomenti mi ha fatto scoprire libri davvero belli e che non conoscevo.
Io sono per portare avanti il progetto in ogni caso: se per un bimestre nessuno partecipa pace, rimarrà un topic vuoto ma che magari farà scoprire un bel libro a qualcuno più avanti.

Nata dai lunghi soggiorni veneziani del grande pensatore inglese, sarebbe riduttivo e sbagliato definirla una semplice "guida turistica", è un testo ricco di riflessioni sulla storia e sull'arte della più affascinante e fragile delle città .
Dalla quarta di copertina:
"Le pietre di Venezia" di John Ruskin sono da sempre lo specchio fulgido e fedele della città lagunare, il breviario d'obbligo per chi voglia imbastire un rapporto non effimero con la sua civiltà ambientale e artistica. Ma "Le pietre di Venezia" sono anche altro: sono il più alto esempio di prosa ottocentesca, vibrante avvolgente, entusiasmante; sono un'opera capitale nella storia dell'architettura per la scoperta della "primitiva arte gotica"; sono infine uno straordinario ammonimento sospeso fra utopia e apocalisse, che da questa città si riverbera in tutto il mondo. Proprio questa ultima avvincente funzione viene annunciata da Ruskin ad apertura di libro con parole profetiche, allorché comunica al lettore di voler servare l'immagine di Venezia "prima che vada perduta per sempre", e di raccogliere l'avvertimento che proviene dalle onde che battono inesorabili, simili ai rintocchi della campana a morto, contro "le pietre di Venezia".

Già il mio voto è assicurato!


Dalla quarta di copertina:
"Siano essi religiosi, politici o più genericamente d'opinione, i movimenti condividono la medesima morfologia, sorgono sempre nei periodi di crisi dell'ordine sociale, si basano sugli stessi agenti unificanti e, soprattutto, si nutrono dalla stessa radice: la frustrazione che nasce dall'insoddisfazione verso se stessi e le proprie risorse."

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Siamo arrivati al topic per le proposte per il GdL Saggistica per il primo bimestre del 2020.
Come discusso qui, nel corso dell'ultimo anno abbiamo rilevato una costante perdita di interesse per il GdL Saggistica (poche proposte, pochi votanti, quasi nessun lettore). E come deciso qualche settimana fa, abbiamo deciso di concedere un ultimo possibilità al GdL, eliminando la regola del tema che era stata introdotta poco più di due anni fa: anziché scegliere un tema, diamo piena libertà alle proposte per il bimestre successivo. Se anche stavolta dovessimo registrare una scarsa partecipazione, il GdL saggistica verrà definitivamente cassato.
Tutti quelli che vogliono partecipare possono proporre un singolo titolo di saggistica, indicando titolo esatto e autore (sono graditi i link ad entrambi).
Ad esempio:
Lezioni americane: sei proposte per il prossimo millennio di Italo Calvino
Sono ammesse tutte le opere che siano rubricabili alla voce "saggio", comprese le opere di divulgazione scientifica o di critica, le (auto)biografie, i reportage, i resoconti di viaggio, le raccolte di articoli etc. Insomma, tutto quello che non ricade sotto la voce narrativa (o fiction).
Per partecipare:
- postate la vostra proposta completa di link al libro, aggiungendo qualche riga per spiegare perché si tratta di una lettura da fare [NB ogni utente può proporre un solo titolo],
- non inserite titoli di libri che sono già stati letti negli scorsi GdL (vedi qui per l'elenco dei titoli già letti).
- date un'occhiata ai post prima del vostro, in modo da non proporre lo stesso titolo già scelto da un'altra persona per quel bimestre; è possibile proporre titoli che sono già stati proposti in altri bimestri, a patto che non siano poi stati scelti per la lettura (vedi punto precedente).
Arrivati a 10 proposte per il bimestre oppure alla scadenza del 20/12/19 si va ai voti.
A differenza di quanto accade per il GdL narrativa non ci sono limitazioni ai partecipanti, quindi se avete già fatto una proposta per il bimestre precedente, potete farne anche una per questo bimestre.
E ora via con le proposte!