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Lo Scarabeo dei Libri
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Maggio - Commenti #2
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pagine 137
Le amiche di Jane - De Simone
Jane Austen è una delle mie autrici preferite, perciò mi tuffo dentro a qualsiasi cosa venga scritta sul suo conto. Questo saggio opera una disamina accurata sugli scritti dell'autrice, specialmente su "Orgoglio e pregiudizio" che, neanche a dirlo, è il mio preferito. Ciò che emerge da questo breve quanto arricchente saggio è il percorso di crescita che ciascuno di noi è chiamato a compiere, tentativo dopo tentativo, mettendosi in gioco e crescendo, come le eroine del mondo austeniano. Si cresce per tutta la vita, perché ciascuna esperienza, piccola/grande, bella/brutta che sia ci cambia, a volte ci fortifica, altre volte meno, ma non saremo mai le stesse di prima.

Dai tuoi occhi solamente, 207 pagine
Una lettura particolare della persona che si cela dietro alle fotografie di Vivian Maier, un racconto a due tempi che oscilla tra la giovinezza della fotografa e il periodo in cui lavora come balia a New York. L’immagine di una donna che, nel tempo libero (e in qualsiasi momento) cerca immagini, coglie attimi, anche inaspettati, alla ricerca di una vita diversa. La macchina fotografica schermo tra lei e il mondo. Un romanzo molto particolare, con un tono pacato e profondo, da leggere con calma e attenzione. Sicuramente da rileggere per me, per riflettere ancora su quelle parole.

Racconti: 1880-1884, 394 pagine.
Una raccolta ironica, ma allo stesso tempo comprensiva delle debolezze umane. Tra tutti i racconti, i miei preferiti sono: "Il fiammifero svedese" (un poliziesco dal finale inaspettato), "Merce viva" (un racconto sull'amore e l'infedeltà , con un andamento ironicamente circolare), "All'ospizio per malati incurabili e vecchi" (ho adorato soprattutto il finale, dove un bambino chiede alla madre perché il padre beve e lei risponde che semplicemente è infelice) e "Ostriche" (straziante racconto sulla povertà e la fame).

Sabbie bianche - 232 pagine
Ogni capitolo di questo viaggio è un racconto di un qualche tipo di viaggio, alcuni prendono spunto dal luogo per ripercorrere memorie dell'autore o biografie di musicisti, artisti e scrittori. Alcuni mi sono piaciuti molto, altri di meno perché non conoscendo i riferimenti storici o letterari non li ho apprezzati pienamente.

Il sangue dell'orchidea, 280 pagine
Un libro che certamente non è nelle mie corde, molto violento, pulp, e dinamico al massimo, senza un minimo di introspezione dei personaggi. OK, con i killer o degli uomini che sono degli autentici buzzurri e violentatori non è che ci possa essere tutto questo studio psicologico, ma le donne? L'unica che si salva, a parte Carol (la protagonista, che però è molto sfuggente) è Miss Lolly, la donna barbuta, (view spoiler)
Sarei curiosa di vedere il film con Charlotte Rampling, anche se tra il libro che non è che abbia apprezzato più di tanto e l'ambientazione anni 70, non so se riuscirei a vederlo fino alla fine.

Il mistero di lord Listerdale e altre storie di Agatha Christie 262 pagine
Una decina di racconti gialli molto leggeri che possiamo definire preparatori ai gialli seri di Agatha! Una specie di “lavori in corso�.
Il mistero di Lord Listerdale.
Una famiglia nobile, decaduta e impoverita trova una incredibile opportunità : una casa con servitù a un prezzo “troppo� conveniente. Il figlio Rupert immagina un imbroglio e ha ragione. Ma anche l'imbroglio non è come sembra. Finale melenso!
La ragazza del treno.
Una romantica avventura in treno per un nipote di uno zio facoltoso. Simpatica storiella.
Canta una canzone da sei soldi.
Una piccola indagine su un omicidio risolto brillantemente da Sir Edward.
L'ardimento di Edward Robinson.
Edward è fidanzato con Maud, donna pratica e poco incline al romanticismo. Vince una somma di denaro e non lo dice a Maud, perché vuole utilizzare i soldi in modo diverso da come lei avrebbe suggerito (e poi convinto a farlo). Si compra una costosa automobile. Avrà una incredibile avventura che gli ridarà fiducia in se stesso e nel suo futuro (con Maud!).
In cerca di un lavoro.
Quando si è disperati, in cerca di un lavoro ormai da tanto tempo, si risponde anche ad un annuncio piuttosto misterioso che desta curiosità . Se poi si passa la prima selezione e si viene mandati all'Hotel Harridge per la selezione finale, la curiosità cresce a dismisura. Un lavoro pericoloso e ingannevole la aspetta.
Una domenica fruttuosa.
Edward porta Dorothy in gita con la macchina e si comprano un cesto di ciliegie. Durante il pic-nic trovano una collana di rubini nel cesto di ciliegie. Che fare?
L'avventura del signor Eastwood.
Uno scrittore che non riesce a iniziare il suo prossimo racconto, del quale ha solo il titolo, viene chiamato al telefono da una signora in apparente difficoltà che lo prega di raggiungerla in un appartamento. Lì il signor Eastwood viene arrestato. E adesso? Niente è come sembra!
La palla dorata.
Un ragazzo licenziato dallo zio trova la sua fortuna in una bella ragazza.
Lo smeraldo del Rajah.
James Bond si “imbatte� in uno smeraldo!
Il canto del cigno.
Una cantante lirica accetta di recitare la Tosca in un teatro privato. Ma nasconde un gran segreto e un forte desiderio di vendetta mai sopito. Il racconto migliore del libro!

Il cerchio celtico, 416 pagine
Un buon romanzo d'avventura e di storia celtica, ambientato principalmente sulle coste della Scozia. Ho ripercorso le tappe di un viaggio fatto qualche anno fa grazie alle bellissime descrizioni dell'autore. Essendo abbastanza ignorante in materia di navigazione, però, ho trovato le parti dedicate a questo argomento piuttosto noiose.

Le atomiche di Mozart
Roberto Cappato
Pagine 218
Meh! Chissà perché ogni tanto mi faccio coinvolgere da sconosciuti... Mi piace la fantascienza e adoro la tematica dei viaggi nel tempo ma pretendo una coerenza interna all'universo creato: non puoi prima viaggiare con l'anima, poi con il corpo, poi essere tuo padre... E al solito il lato metafisico lo odio, il patto col Diavolo, nientemeno. Due stelle giusto perché non è scritto male.

Anime baltiche di Jan Brokken pag. 512
Qui lo scrittore olandese recupera volti e vicende di Lituania, Lettonia ed Estonia visitando i luoghi che fanno da palcoscenico ai suoi racconti. Si scoprono così gli innumerevoli legami che i Paesi baltici hanno sempre avuto sia con l’Europa occidentale sia con l’area russa, il loro tentativo di preservare la propria identità anche dopo secoli di occupazioni e conflitti, l’eccezionale contributo dato nei diversi ambiti artistici
![Anna [Floanne] (floanne) | 4447 comments](https://images.gr-assets.com/users/1566911038p1/4459724.jpg)
Harry Potter and the Chamber of Secrets (385 pp.)
Letto in contemporanea all’edizione italiana illustrata da Jim Kay. È il capitolo che mi piace meno di tutta la saga, nonostante la lettura in lingua mi abbia aiutato a capire ancor di più il genio della Rowling.
Anche in inglese la mia parte preferita resta comunque il lancio dello gnomo da giardino! XD

288 pagine
Mi sono goduto la lettura di questa commedia, che sfrutta i meccanismi classici della commedia dell'arte e permette di godersi un piacevole spettacolo. Averla vista a teatro mi ha permesso di associare immagini che ricordavo a nuove ambientazioni personali. Ho notato molto questa volta l'uso che Goldoni fa del parlare tra se' dei personaggi, a supportare l'intreccio dando evidenza dei motori che spingono ciascun personaggio. Alcuni detestano questo meccanismo, io tutto sommato lo trovo divertente.
Interessante anche le parti di approfondimento su Goldoni e sul teatro di Strehler che completano questa edizione.
CRONACHE
Ho finito Cronache di un gatto viaggiatore (pag 237) e sinceramente speravo mi piacesse di più.
Di solito ho un buon feeling con i libri giapponesi, ma questo mi è parso un po' banale.
E' la storia di un incontro casuale tra un gatto randagio ed un ragazzo che diventerà lo spunto per ripercorrere tutta la loro vita sia attraverso dei racconti che un viaggio che i due affronteranno insieme.
E' una bella storia ma non so perchè non mi ha convinto al 100%, non sono riuscita ad emozionarmi e a entrare in sintonia coi personaggi.
Mi spiace perchè avevo alte aspettative :(
Ho finito Cronache di un gatto viaggiatore (pag 237) e sinceramente speravo mi piacesse di più.
Di solito ho un buon feeling con i libri giapponesi, ma questo mi è parso un po' banale.
E' la storia di un incontro casuale tra un gatto randagio ed un ragazzo che diventerà lo spunto per ripercorrere tutta la loro vita sia attraverso dei racconti che un viaggio che i due affronteranno insieme.
E' una bella storia ma non so perchè non mi ha convinto al 100%, non sono riuscita ad emozionarmi e a entrare in sintonia coi personaggi.
Mi spiace perchè avevo alte aspettative :(

La chimera di Praga
432 pagine
Troppa aspettativa rovina la lettura!
Mi arrivano commenti su quanto sia bello il libro e parto tutta gasata� dopo pochi capitoli la noia mi assale. Spero passi. Nulla. Anzi, sempre peggio.
Forse non è stato il periodo giusto? Non so, ma ho trovato tutto poco interessante e piatto, i personaggi non mi hanno coinvolto e arrivare alla fine è stato faticoso.
Non so se andrò avanti con la serie�

Ricordo, tra parentesi, che il primo libro che ho giocato allo Scarabeo l'anno scorso è stato proprio Sogni di mostri e divinità , il terzo della serie! 😉

Libro a dir poco stupendo, narra della morte del giovane William, figlio undicenne di Abraham Lincoln. Dopo la morte il bambino si ritroverà a vagare nel limbo delle anime, il bardo appunto, incapace di separarsi dal padre.
È un romanzo a più voci che senza dubbio coinvolge il lettore amplificandone le emozioni.
Uno dei libri che più mi è rimasto nel cuore. Straconsigliato.

Non è detto che mi manchi pag. 352
Primo libro che leggo di questa autrice e mi è piaciuto.
Scritto bene, quasi tutto dal punto di vista del personaggio maschile, cosa insolita per un romance.
Pietro Foscarini, Fosco per gli amici, è un bel personaggio. Un nerd dei videogiochi con meravigliosi occhi nascosti dalle lenti degli occhiali e con un fisico forgiato dal parkour.
Brilla meno Emilia, il personaggio femminile, anche se nella storia è sempre sotto i riflettori.
Due caratteri che sembrano incompatibili ma che invece insieme funzionano, all'inizio solo per convenienza reciproca alla fine per i sentimenti che li legano.
Sono proprio curiosa di leggere i due libri dedicati ad Alex e Alice, spero facciano scintille come lascia intuire l'autrice in questo libro.

La donna in bianco. Libro primo pag.147
Finalmente ho letto questo libro dopo averne sempre letto recensioni entusiasmanti. Davvero avvincente, scritto bene. L'ho divorato.

La signora Frisby e il segreto di Nimh - 272 pagine
Che bello, un ritorno a un classico della mia infanzia e una scoperta nuova.
In casa mia sono sempre girati i film animati di Don Bluth (la Valle incantata � esclusivamente il primo � è stato il "mio" cartone dell'infanzia) e Brisby era uno del pacchetto.
È forse uno dei più bui e oscuri, forse il più oscuro in assoluto, perché i ratti fanno paura (e il gufo?) e perché c'è questa angoscia che tiene tutto il film in tensione. Ma è uno dei film che ho comunque visto più spesso, e quando ho letto che il libro sarebbe stato tradotto in italiano (e da Davide Morosinotto!) ero molto molto curiosa.
Ed è stato piacevole trovare un libro meno buio del film. La storia è pressoché la stessa (mancano il ratto cattivo e il medaglione magico): la signora Frisby, rimasta vedova da poco, è una topolina di campagna che sta per organizzare il trasloco dei suoi quattro figli nell'annuale migrazione da una tana all'altra prima che il fattore ari il campo in cui hanno passato l'inverno, ma la malattia del figlio la obbliga a chiedere aiuto ai ratti per salvarlo.
È un romanzo carino e delicato, che parla di sperimentazione sugli animali in maniera però leggera e serena per i bambini. Piacevole.

Le formiche elettriche, 198 pagine.
Questa sfida di lettura mi sta accompagnando in classici (e non) che ho sempre voluto affrontare e, finora, mi ha veramente dato tanta soddisfazione. Non so per quale motivo io abbia aspettato tanto per leggere qualcosa di Philip K. Dick, sebbene abbia avuto i suoi romanzi e brevi racconti in wishlist da anni.
L'originalità attualissima di questi testi è spiazzante, soprattutto se si collocano negli anni '50 e '60, anni in cui sono stati pensati ed elaborati. I problemi sociali che i personaggi dei brevi racconti (personaggi assolutamente mai delineati, ma per lunghezze di questo calibro ho apprezzato il riuscire a dare una vita attraverso solo le stringhe di dialoghi) si ritrovano davanti sono, tutt'oggi, di assoluto rilievo, come l'aver "rovinato" una Terra e doverne cercare un'altra da abitare, l'alienazione individuale, o ancora la realtà duale tra uomini e tecnologia.
La mia curiosità ora si rivolge a come potrebbe essere un testo di Dick in lingua, con una trama più elaborata e dei personaggi fissi. Da leggere.
message 27:
by
Agosto2010 fermare l'esecuzione di Ahmadreza Djala
(last edited Jun 01, 2020 06:05AM)
(new)

Macchine mortali
Pluripremiato libro di fantascienza per ragazzi, sicuramente lo avrei adorato da ragazzina, ma godibile anche da un lettore adulto.
Primo di una quadrilogia, ritmo veloce, capitoli corti, storia molto originale: lotta tra città in movimento, che praticano il darwinismo urbano (trazioniste) e cittaà sedentarie (anti-trazionisti); romanzo di credscita.
Annotaziano per gli amanti di Simmons anche qui abbiamo uno Shrike, cioè un'averla infilzatrice.

Ma poi avevi giocato Macchine, non Mortali! 😱

Ma poi avevi giocato Macchine, non Mortali! 😱"
se ancora c'era qualche dubbio sul mio rincoglionimento è stato fugato.

Buonasera Anna, ma la stringa la pubblichi questa sera o domani?
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Ricordate il numero di pagine!!!
Buona lettura.